MY WEDDING DAY AND MY HONEY MOON
Ottobre è iniziato da qualche settimana e l’autunno ha già fatto capolino da un bel po’.
L’aria già fine che si respira in queste mattine autunnali mi fa ben sperare che forse quest’anno vedremo il nostro giardino rivestirsi di una candida e soffice coperta bianca.
Questo per me è davvero un mese speciale, sono in attesa di trascorrere il mio primo Natale da mogliettina nella nostra nuova casa, e saluto un’estate che ha lasciato nel mio cuore emozioni speciali che rimarranno indelebili nel mio cuore.
Dal giorno del mio matrimonio alla luna di miele, sono rimaste impresse nei miei occhi immagini che hanno trasformato il mio spirito e la mia anima, luoghi e persone che mi hanno arricchito profondamente e cambiata dentro. Anche se sono consapevole di essere una persona alla quale la vita ha sorriso più di una volta, oggi ho anche la certezza di avere vicino persone meravigliose e speciali, ho avuto ancora una volta la conferma di aver costruito qualcosa di importante nella mia vita, qualcosa di vero, a partire dall’amore di tante persone che in questo periodo mi hanno circondato con il loro affetto facendomi sentire speciale.
L’aria già fine che si respira in queste mattine autunnali mi fa ben sperare che forse quest’anno vedremo il nostro giardino rivestirsi di una candida e soffice coperta bianca.
Questo per me è davvero un mese speciale, sono in attesa di trascorrere il mio primo Natale da mogliettina nella nostra nuova casa, e saluto un’estate che ha lasciato nel mio cuore emozioni speciali che rimarranno indelebili nel mio cuore.
Dal giorno del mio matrimonio alla luna di miele, sono rimaste impresse nei miei occhi immagini che hanno trasformato il mio spirito e la mia anima, luoghi e persone che mi hanno arricchito profondamente e cambiata dentro. Anche se sono consapevole di essere una persona alla quale la vita ha sorriso più di una volta, oggi ho anche la certezza di avere vicino persone meravigliose e speciali, ho avuto ancora una volta la conferma di aver costruito qualcosa di importante nella mia vita, qualcosa di vero, a partire dall’amore di tante persone che in questo periodo mi hanno circondato con il loro affetto facendomi sentire speciale.
Volando tra Sudafrica e Seychelles, abbiamo visto posti meravigliosi, abbiamo conosciuto persone incredibili e volato sopra continenti immensi; ed è proprio questa immensità che mi ha fatto capire quanto siamo piccoli e troppo abituati a credere che il nostro mondo sia solo quello in cui viviamo tutti i giorni con i nostri occhi appannati dalla routine.
|
Ormai è passato un mese da quanto sono tornatain Italia, ma ancora oggi tutto mi sembra stranamente ovattato, ho l’impressione e la sensazione di vedere le cose da un'altra prospettiva e da un'altra angolazione rispetto a come le vedono gli altri.
Troppo spesso le persone si preoccupano di piccolezze senza alcun valore fino a farle diventare il dramma più grande della loro vita. Ma quando ti ritrovi nella savana, in piena notte, davanti al ruggito di un leone ad un metro da te, quando sei in balia delle grosse onde dell’oceano su una barchetta di pescatori lunga cinque metri davanti ad una balena lunga il doppio, quando un gruppo di bambini sudafricani, pur non avendo niente se non due piedi scalzi per correre, ti viene incontro e ti abbraccia guardandoti con grandi occhi pieni di gioia e di speranza, quando percorrendo le strade di Città del Capo dal pullman vedi frecciare centinaia di bidonville all’apparenza dai mille colori, ma recintate da filo spinato elettrico e famiglie di povera gente abbandonata negli angoli dei marciapiedi, allora capisci che troppo spesso perdiamo troppo tempo ad inseguire il niente. Quanto tempo perdiamo ad affannarci per cose inutili, quando in realtà abbiamo già tutto, quanti minuti preziosi della nostra vita volano via quanto siamo arrabbiati, quante cose belle potremmo fare ogni giorno, per noi e per gli altri, se solo capissimo che dono grande riceviamo ogni volta che apriamo gli occhi la mattina e possiamo ancora usarli per ammirare questo mondo immenso.
Troppo spesso le persone si preoccupano di piccolezze senza alcun valore fino a farle diventare il dramma più grande della loro vita. Ma quando ti ritrovi nella savana, in piena notte, davanti al ruggito di un leone ad un metro da te, quando sei in balia delle grosse onde dell’oceano su una barchetta di pescatori lunga cinque metri davanti ad una balena lunga il doppio, quando un gruppo di bambini sudafricani, pur non avendo niente se non due piedi scalzi per correre, ti viene incontro e ti abbraccia guardandoti con grandi occhi pieni di gioia e di speranza, quando percorrendo le strade di Città del Capo dal pullman vedi frecciare centinaia di bidonville all’apparenza dai mille colori, ma recintate da filo spinato elettrico e famiglie di povera gente abbandonata negli angoli dei marciapiedi, allora capisci che troppo spesso perdiamo troppo tempo ad inseguire il niente. Quanto tempo perdiamo ad affannarci per cose inutili, quando in realtà abbiamo già tutto, quanti minuti preziosi della nostra vita volano via quanto siamo arrabbiati, quante cose belle potremmo fare ogni giorno, per noi e per gli altri, se solo capissimo che dono grande riceviamo ogni volta che apriamo gli occhi la mattina e possiamo ancora usarli per ammirare questo mondo immenso.
Questo viaggio mi ha lasciato la grande consapevolezza che la vita va vissuta senza troppi ma e senza troppi se, ed io ero una che di ma e di se, ne diceva tanti anche quando faceva la spesa al supermercato. Ed è proprio da qui che voglio ripartire oggi, cancellando tutti i “MA” e tutti i “SE”, accogliendo con un “SI” ogni cosa che si presenterà nella mia vita come un regalo e come occasione per diventare una persona migliore. Pronta a ripartire per nuove avventure, nuovi viaggi e nuovi orizzonti,, La mia prima partenza inizia proprio da qui. Nuove idee per il blog e tanta voglia di raccontarmi tra muffin al cioccolato e torte di mele! Vi abbraccio.