Ormai sono diventata un appassionata di erbe aromatiche, da quando abbiamo deciso di provare a coltivare qualche piantina in un piccolo orticello ricavato in un angolino del nostro giardino, io e mio marito abbiamo scoperto una nuova passione in comune. E’ davvero una soddisfazione incredibile vedere crescere la piante grazie a te che te ne prendi cura ogni giorno ed è tutta un’altra soddisfazione cucinare con ingredienti appena raccolti. Era il 25 aprile quando mio suocero ci ha portare 3 piccole piantine di basilico, ogni piantina aveva circa 4/5 foglioline molto piccole, così, con il suo aiuto e le sue dritte, le abbiamo piantate nell’orto, in auna zona non troppo esposta al sole. Sembravano piccole e indifese ed io dentro di me ho pensato: “ma con 20 foglioline quanto devo aspettare per iniziare ad utilizzarlo in cucina? Con tre ricette le ho finite!”
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È un caldo sabato mattina dell’ultimo week end di luglio, sono solo le otto e mezza e la linea di mercurio del termostato in cucina segna 29° dentro e 34° fuori.
Metto su la moka e ancora con gli occhi assonnati stropiccio maldestramente il sacchetto di biscotti nell’intendo di pescarne uno ancora sano, ma aimè sento solo briciole. Mi collego all’applicazione FIPILI, appare la strada su google maps, dove l’unico tratto verde è Montelupo-Empoli. Tempi di percorrenza stimati per avvistare il mare tre ore. .. Fin da bambina ho sempre adorato impastare a mano qualsiasi tipo di pasticcio. Soprattutto nel periodo che precedeva il Natale. Ricordo interi pomeriggi trascorsi con mamma a creare decorazioni di pasta di sale da appendere all'albero, mentre papà costruiva il presepe. In cucina gli impasti morbidi sono sempre i miei preferiti, io sono un amante del purè, degli gnocchi di patate e ghiotta di tutti i tipi di soufflé, soprattutto quando sonno innaffiati da formaggio fuso. Gli gnudi sono un piatto che ho scoperta da grande, non conoscevo questo tipo di prelibatezza fino al momento in cui ho iniziato a scegliere io i ristoranti dove andare a mangiare. A casa mia gli gnudi non si sono mai mangiati, se mai i tortelloni di patate o alla ricotta, o i cannelloni ripieni di carne e besciamelle, ma gli gnudi proprio no. Da quando ho scoperto questa delicata prelibatezza, ho iniziato a provare a fare diversi accostamenti, una delle prime, ovviamente, il classico gnudo ricotta e spinaci. È stato divertente cimentarmi in questa preparazione ed il risultato direi da leccarsi i baffi. La ricetta è molto semplice, gli ingredienti anche, ma il connubio è davvero speciale.
La domenica mattina rimane per me il momento più desiderato di tutta la settimana. Dopo un sabato trascorso a pulire, lavare e stirare una montagna di panni lasciati in lavanderia da troppi giorni, finalmente la domenica arriva. Con un cielo un po pazzerello fatto di nubi all'orizzonte e sprazzi di sole che illuminano i vasetti di salvia e rosmarino in giardino, è una di quelle mattine che ti chiedi se è meglio uscire o rimanere a casa a leggere un buon libro.
Apro la finestra e l’odore del camino acceso dei vicini mi invade le narici. Amo l’odore che emana la legna bruciata, mi ricorda i profumi del bosco, delle passeggiate in cerca di castagne e di pigne profumate. |
Autrice del BlogBenedetta Scarfeo "Impara a cucinare, prova nuove ricette, impara dai tuoi errori, non avere paura, ma soprattutto divertiti"
(cit. Julia Child) FOLLOW
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